Per la misurazione della pressione arteriosa si utilizza di norma uno strumento detto sfigmomanometro. Ne esistono diverse tipologie.
Quello manuale offre una grande accuratezza nelle misurazioni, ed è composto da una pompetta che gonfia una piccola camera d’aria nel bracciale e da una colonna graduata a mercurio, da cui si rilevano i valori. Necessita però l’utilizzo di un fonendoscopio, per udire i suoni prodotti dall’arteria durante la rilevazione.
Gli sfigmomanometri automatici digitali sono semplici e pratici da usare, attualmente sono gli strumenti più diffusi per la misurazione domiciliare della pressione. Per garantirne affidabilità e precisione devono essere sottoposti a verifica e taratura almeno due volte l’anno, rispettando tutte le informazioni sul libretto di istruzioni.
I recenti sfigmomanometri che misurano la pressione a livello del polso assicurano accuratezza solo se durante la misurazione sono tenuti all’altezza del cuore, mantenendo l’avambraccio sollevato: indispensabile seguire scrupolosamente le istruzioni d’uso, che indicano il corretto posizionamento dello strumento.