Il modello di dieta VEGETARIANA (LOV-latto-ovo-vegetariano) esclude tutti i tipi di carne e include latte, formaggi, latticini, uova, miele e tutti i gruppi di alimenti vegetali.
Il modello VEGANO (VEG) esclude, oltre a tutti i tipi di carne, anche latte e derivati, uova, miele e comprende una grande varietà di alimenti vegetali.
Molti dati della letteratura scientifica evidenziano gli EFFETTI DI UNA ALIMENTAZIONE VEGETARIANA-VEGANA SUI LIVELLI PLASMATICI DI COLESTEROLO: si osserva che il trend di colesterolo totale e LDL è migliore rispetto agli onnivori ed un importante effetto sulla riduzione di rischio per le malattie ischemiche (valutato in maniera evidente sui consumatori abituali di carne). Ovviamente i benefici sono correlabili non solo all’astensione dal consumo delle carni rosse, ma anche alla ricchezza dell’alimentazione vegetariana in fibre, cereali integrali, fonti proteiche vegetali ed agli atteggiamenti salutistici che spesso si associano a questo tipo di alimentazione (ad es. esclusione dal fumo, minor consumo di alcolici, maggior attività fisica). L’effetto positivo del regime vegetariano si evidenzia anche sul peso corporeo (dato il maggior consumo di alimenti a bassa densità energetica, con riduzione delle calorie totali).
Recentemente la SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) ha richiamato l’attenzione sull’importanza di un’attenta pianificazione delle diete vegetariane, per evitare importanti carenze di alcuni nutrienti, considerando l’assunzione degli ACIDI GRASSI OMEGA 3 nella dieta. Da quanto emerso, anche se si richiedono ulteriori studi per la completa conferma di tale riscontro, è possibile evidenziare livelli plasmatici di acidi grassi omega-3 a lunga catena più bassi nei vegetariani rispetto agli onnivori.
L’ANALISI MOLECOLARE DELLA MEMBRANA CELLULARE è un valido strumento per CONTROLLARE LO STATO DI SALUTE DELLE CELLULE ed EVIDENZIARE EVENTUALI SQUILIBRI, segnalando la perdita di importanti acidi grassi polinsaturi a livello dei fosfolipidi di membrana.